Sfogliando

Poveri noi!

Qui di seguito potrete prendere tragica nota di un sondaggio svolto da una famosa Agenzia di Statistiche americana su un campione di 1015 persone adulte scelte a caso tra le famiglie statunitensi e che, per la maggior parte di loro, possiedono una copia della Bibbia.

Tra queste persone interpellate:

a. Il 38% crede che l’intera Bibbia sia stata scritta molti decenni dopo la morte di Gesù;

b. Il 10% crede che il nome della moglie di Noè sia Giovanna d’Arco;

c. Il 22% crede che Gesù non si sia mai sposato in quanto Egli era un sacerdote pertanto, votato al celibato;

d. Il 16% crede che l’apostolo Tommaso sia lo scrittore di un libro del Nuovo Testamento intitolato “Il libro di San Tommaso”.

E che dire di alcune versioni della Scrittura dove sono stati inseriti di proposito dei pronomi personali al femminile per soddisfare le tendenze di alcuni movimenti sociali o, peggio ancora, delle parafrasi assurde dove si sostituisce il messaggio divino con l’interpretazione umana?

Tratto da una notizia pubblicata dal

“Barna Research Group, Ltd, 5 ottobre 1994”

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