Sfogliando

 

 

 

Qualche consiglio ai padri

 

 

 

E' vero papà, che torni a casa stanco da una giornata di duro lavoro. Non ti va di giocare con i tuoi figli, ma non ti hanno visto tutto il giorno ed attendono il tuo ritorno. Hanno bisogno di compagnia e di affetto.

Devono vedere in te qualcuno che dia di più della sola disciplina. Devi giocare con loro, programmare le attività familiari, devi donarti a loro. Non attendere che siano più grandi, perché già tanto tempo è stato sprecato.

I tuoi figli hanno bisogno di considerarti e di ascoltarti come un loro maestro, anche se è importante dare loro l'esempio. Ricorda quanto è scritto: "In avvenire i vostri figli domanderanno ai loro padri… allora voi lo farete sapere ai vostri figli…" (Giosuè 5:21,22).

Non attenderti che la mamma risponda a tutte le loro domande. Il padre ha degli obblighi spirituali, come responsabile della famiglia.

Ricorda che le nozioni basilari dei tuoi figli su come è il Padre celeste è determinata da quello che vedono in te!

 

                                                                                                                   R. G. C.

 

 

 

 

La mano che ti afferra

 

Quando un bambino o una bambina mette la sua mano nella tua, quella piccola mano che tu stringi ti fa tenerezza. Pensa al futuro che può attendere quella mano. In essa ci potrà essere una Bibbia o una pistola, ci potrà essere un libro edificante o una siringa per drogarsi, ci potrà essere una bevanda oppure l'ennesimo bicchiere di chi è dedito al bere.

Fa bene attenzione alla mano che è nella tua. Essa richiede aiuto e guida. Essa è la mano di una personalità che si sta sviluppando e che tu devi indirizzare nel giusto sentiero. Tu sei responsabile se un giorno sarà un buon cristiano oppure no.

 

 

 

 

 

"Il Faro."                             torna indietro