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Il senso di colpa
Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha
dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non
perisca, ma abbia vita eterna. (Giovanni 3:16)
Che cos’è il senso di colpa e da cosa deriva? Partiamo dalla base. Le nostre motivazioni sono sempre imperfette e le nostre
scelte spesso sono difficili ed uno degli stratagemmi più efficaci di
satana è confonderci e paralizzarci con le sue accuse, mettendoci fuori
combattimento, perché egli è il nostro accusatore e nemico. Satana si
rallegra se proviamo ansia e paura, sa come usare le nostre emozioni per
farci sentire fuori dalla portata della Grazia di Dio, fuori dalla
Misericordia di Dio. Le accuse di satana pulsano come un emicrania
spirituale e spesso sono vaghe, indefinite e persistenti; le accuse del
nemico ci tormentano anche dopo che abbiamo riconosciuto i nostri torti
e chiesto perdono a Dio.
Ogni volta che siamo sopraffatti da sentimenti di colpa, non
riconducibili a un peccato specifico, oppure ogni volta che sentimenti
di condanna persistono, anche dopo che li abbiamo confessati onestamente
al Signore, è ragionevole presumere che stiamo soffrendo di una falsa
colpa, colpa che proviene dal nostro cuore o dal nostro nemico
spirituale.
Perché il senso di colpa non proviene da Dio? Il senso di colpa non
proviene da Dio perché la "convinzione" di peccato o errore da parte
dello Spirito Santo si basa sull'Amore, non sulla condanna, non sulla
paura, non sull’umiliazione, non sull'intimidazione, ma sull'amore di
Dio che perdona. Lo scopo dello Spirito Santo è istruire e correggere,
non è tormentarci . Lo Spirito Santo non ci sommerge di sentimenti di
colpa e condanna per peccati che abbiamo già confessato, che abbiamo
abbandonato o per le nostre scelte sbagliate. Naturalmente quando
pecchiamo ci saranno delle conseguenze perché la nostra posizione di
figli, oltre ad avere dei diritti, ha dei doveri e delle responsabilità,
ma le conseguenze naturali del peccato non ci faranno mai perdere la
nostra relazione familiare con Dio, non ci faranno mai perdere alcuna
sicurezza spirituale che Cristo ci ha dato.
Dobbiamo ricordare sempre che non sono le nostre buone opere ma il
Sangue di Cristo che ha provveduto per ogni nostro bisogno spirituale.
Cristo è il fondamento della nostra libertà spirituale e della nostra
liberazione. Cristo è la ragione per cui non abbiamo bisogno, come le
persone del mondo, di nascondere i peccati o di negarli perché l'intero
prezzo dei nostri peccati è già stato pagato dal Signore. Quando
arriveremo alla sua presenza, il processo della nostra perfezione
spirituale sarà completa e le nostre motivazioni saranno pure. Il
processo quindi della nostra perfezione spirituale sarà completo, ma in
questo mondo decaduto, di tanto in tanto, ci ritroveremo a combattere
sempre con i sensi di colpa. L'importante è non lasciarci sopraffare da
essi.
Tutto ciò che facciamo ora, se pure lo facciamo avendo le migliori
motivazioni e cercando di farlo nel miglior modo possibile, non sarà mai
perfetto. Ma Dio vedrà sempre la nostra intenzione, anche se siamo
imperfetti.
Un uomo di Dio una volta ha affermato: “il senso di colpa dice che hai fallito;
la vergogna dice che sei un fallimento; la Grazia dice che i tuoi fallimenti
sono perdonati”.
Quale voce vuoi ascoltare? La voce del senso di colpa e della
vergogna o la voce della Grazia? Ascolta: satana non vuole che tu
sperimenti la pace di Dio, vuole che tu vivi sotto il peso della colpa e
devi essere tu a non permetterglielo, perché lui ha questa mira a farti vivere schiacciato dal senso di colpa.
I rimpianti ed i
sensi di colpa hanno uno scopo, quello di consumarti. Sta a te alzarti e
prendere posizione per resistergli ed entrare nella piena libertà che in
Cristo ti è stata provveduta dal Padre.
Rev. Salvatore.